Serra & Partners Studio Legale e Tributario

Ordinanza Cassazione 16808-2023

La Corte Suprema di Cassazione ha statuito che per la determinazione del canone demaniale marittimo, i parametri OMI debbano essere applicati per il commerciale in ragione della diversa natura delle pertinenze, appunto connesse ad attività commerciali, terziarie, direzionali e di produzione di beni e servizi proprio al fine di determinare il “giusto canone concessorio”. Sotto altro profilo la Corte ha evidenziato che il legislatore ha attribuito proprio alla diversa destinazione delle pertinenze, pur se relative ad attività connessa alla concessione con finalità turistico ricreative, un rilevante valore ai fini della individuazione dei valori OMI per gli immobili al quale rapportare la determinazione di parte del canone concessorio demaniale. Dunque, l’idea di una parametrazione del canone demaniale concessorio per tipo prevalente delle pertinenze sottesa al ragionamento svolto dalla Corte di Appello è in contrasto con il contenuto precettivo dell’art.1 c.251, lett.b), p.2.1.

Nella stessa pronunzia la Suprema Corte ha infine chiarito che la rivalutazione ISTAT sul canone concessorio va applicata a far data dal 1 gennaio 2007.

 

Ordinanza_Cassazione 16808-2023